IL FISCHIETTO

Antonio ha bisogno del mio aiuto per la sua cura personale.

Quando si sveglia la mattina e vuole scendere dal letto, quando va in bagno……e allora mi chiama..

MAMA MAMA!

Non sempre lo sento subito. Sono indaffarata in altre cose, sto ascoltando la radio o i miei pensieri.

Antonio se ne dispiace e mi guarda con rimprovero.

Io allargo le braccia e tutto rientra nel binario giusto, quello della complicità.

La sua voce si confonde con le voci che mi fanno compagnia, attraverso il mio tablet ed io non le posso spegnere  perché mi spegnerei io.

Così, ieri sono andata in quel nuovo negozio in centro, pensando a qualcosa che emettesse un suono.

C’era una campanella ma piccola piccola, non andava bene, a me sarebbe servito un campanaccio!

Ma vicino c’era un fischietto, quelli da arbitro, con la sua cordina coloratissima da mettere al collo. L’ ho comprato. Mi sembra adatto alla personalità di Antonio.

Questa mattina Antonio ha usato il suo fischietto e l’ ho sentito  subito!

Arrivo … arrivo …eccomi e abbiamo  riso!

LAURA